Alle Isole Canarie un’attività commerciale può essere gestita o aprendo una posizione fiscale come autonomo oppure attraverso la costituzione di una SL.
Scegliere l’uno o l’altro dipende dal caso concreto: ci sono, però, alcuni aspetti che devono comunque essere presi in considerazione.
Innanzitutto un autonomo paga le tasse secondo le aliquote previste dalle imposte sul reddito e che sono progressive per scaglioni d’imposta; alle Canarie l’aliquota più bassa, per il 2015, è del 19,50% per i redditi fino a 12.450,00 euro e la più alta è del 46%.
In una SL, invece, l’aliquota delle imposte è fissa; sopra l’utile fino a 300.000,00 euro si paga, per il 2015, il 25% e sul resto il 28%. Per i primi due anni di utile l’aliquota del 25% è ridotta al 15%.
Da quanto sopra si deduce che se gli utili sono superiori ai 40.000,00 euro, da un punto di vista esclusivamente fiscale, è più conveniente essere tassati come società.
Altra differenza importante è nella tenuta della contabilità; obblighi molto più rigidi per una SL e maggiore semplicità per un autonomo.
Ultimo aspetto da tenere in considerazione è la responsabilità patrimoniale che, mentre in una SL è limitata al capitale sociale e quindi tutti i beni di proprietà dei soci sono al riparo da eventuali creditori, in caso di attività gestita come autonomo è estesa a tutti i beni personali dell’imprenditore.
La cosa migliore da fare prima di prendere una decisione su come gestire un’attività commerciale, è senz’altro quella di rivolgersi a un professionista esperto che possa assistervi nella scelta migliore e più idonea alle vostre esigenze.
Renato Spizzichino
DOTTORE COMMERCIALISTA
consulenza fiscale e investimenti